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| In occasione dei 25 anni della nascita di Dylan Dog, personaggio creato da Tiziano Sclavi per la Sergio Bonelli Editore, il Centro Fumetto «Andrea Pazienza» propone una mostra celebrativa, con l’esposizione di tavole originali, riproduzioni, pubblicazioni e materiale commerciale.
L’evento sarà animato, per tutta la sua durata, da incontri e tavole rotonde con gli autori (sceneggiatori e disegnatori) e gli addetti ai lavori che negli anni hanno dato vita all’Indagatore dell’incubo. Dylan Dog, l’ultimo vero grande successo popolare del fumetto italiano contemporaneo, rappresenta un punto di riferimento per un pubblico eterogeneo, non solo giovane.
Molti lettori hanno conosciuto il fumetto, o si sono riavvicinati ad esso, tramite L’indagatore dell’incubo. Si può parlare di una “generazione Dylan Dog” che si è formata attraverso la fruizione del personaggio e la partecipazione alle numerose iniziative collaterali, tra cui possiamo ricordare il «Dylan Dog Horror Fest», dove si entrava gratuitamente mostrando un albo della serie.
Oggi, l’editore Sergio Bonelli pubblica ben dieci testate dedicate al personaggio di Sclavi, con varia periodicità, di cui quattro contenenti storie inedite e una interamente a colori. Alle avventure di Dylan Dog hanno collaborato molti autori di primo piano del fumetto italiano ed anche autori emergenti che si sono messi in evidenza proprio lavorando alla sua realizzazione. Tra i tanti citiamo Angelo Stano, Attilio Micheluzzi, Claudio Villa, Corrado Roi, Giampiero Casertano, Carlo Ambrosini, Paola Barbato, Gianfranco Manfredi, Giovanni Freghieri, Tito Faraci e Giorgio Cavazzano.Read the whole post...
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