Holly e Benji: Sfida al mondo

La serie inizia con Holly che ricorda la partita New Team vs. Toho finita 4 - 4. A causa del suo infortunio alla gamba non viene convocato dalla nazionale, ma raggiungendo i compagni agli allenamenti scopre che gli è stata assegnata la maglia n.10. Il Giappone, sbarcato in Germania Occidentale per preparare il Mondiale, ha un inizio difficile, perde infatti 5-1 contro l'Amburgo di Schneider e 3-0 contro il Brema, tanto che l'Italia si rifiuta di giocare un'amichevole con loro. Con l'arrivo di Holly in squadra i nipponici conquistano 3 vittorie nelle ultime partite di preparazione. Si aggregheranno al gruppo anche Tom e Benji.
Il Giappone esordisce contro l'Italia: gli asiatici inizialmente attaccano ma il portiere italiano Dario Belli para tutti i i tiri verso la sua porta. In contropiede l'Italia segna l'uno a zero. Mellow viene sostituito da Tom Becker, che fa un assist a Holly consentendogli di segnare l'uno pari. Al novantesimo e ultimo minuto Mark Lenders segna il gol della vittoria.
Qualche giorno dopo l’Italia gioca contro l’Argentina e perde 5-0, complice la non perfetta forma fisica del portiere Dario Belli, infortunatosi alla mano durante l'incontro contro il Giappone. Il Giappone quindi deve assolutamente battere l’Argentina perché anche in caso di parità l’Argentina passerebbe il turno per differenza reti.
La partita inizia e l’Argentina si porta subito sul 3-0 grazie a una tripletta di Jorge Ramirez. Il Giappone si riprende e segna il 3-1 con Lenders, poi i gemelli Derrick segnano il 3-2, ma sbattono contro i pali e si infortunano. Nella ripresa Tom pareggia con una rovesciata, ma l’Argentina ripassa in vantaggio grazie a una rete di Diaz che segna dopo aver dribblato otto giocatori giapponesi. Lenders pareggia nuovamente di testa e il neo entrato Julian Ross segna il gol della vittoria con una rovesciata.
In semifinale il Giappone incontra la Francia, e la partita inizia bene per i nipponici (che marcano al meglio gli assi europei Pierre Le Blanc e Luis Napoleon con Tom e Reynolds, e Holly segna alla prima occasione; immediata la reazione della Francia che pareggia con Pierre. Poco dopo l'arbitro espelle Reynolds per gioco pericoloso su Napoleon e concede un rigore alla Francia, che Pierre trasforma senza problemi. Lenders segna il pareggio, ma il gol viene annullato per presunto fuorigioco. Sul rovesciamento di fronte il bomber Napoleon porta sul 3-1 i padroni di casa. Ancora Giappone in attacco con Holly che segna in rovesciata ma il gol viene ancora annullato per gioco pericoloso. Il Giappone in 10 contro 11 domina la gara, Holly dribbla i difensori francesi e segna il gol del 3-2 ma è il terzo gol annullato perché l'arbitro ha fischiato la fine del primo tempo un attimo prima che la palla finisse in rete. I nipponici rientrano in campo nella ripresa più motivati che mai dalle ingiustizie arbitrali subite e si scatenano: in pochi minuti Lenders accorcia le distanze e Holly segna il gol del pareggio. Pierre riporta in vantaggio la Francia, ma nel recupero il Giappone pareggia con Tom Becker. Ai rigori vince il Giappone 5-4 grazie all'errore decisivo di Napoleon.
Il Giappone gioca la finale contro la Germania Occidentale, a causa dell’infortunio di Ed Warner gioca Benji. Il Giappone si è preparato all'evenienza per riuscire a stupire i fortissimi avversari tedeschi e Benji, che milita nel campionato tedesco, ha stilato un rapporto con tutti i punti di forza e i punti deboli dei calciatori della Germania Occidentale; unico assente nell'analisi degli avversari è il portiere Deuter Muller, che non ha partecipato all'ultimo campionato tedesco giovanile (si sa solo che è mancino). All'inizio del match il Giappone è subito aggressivo grazie ai consigli di Benji, e la coppia di centrocampo Schester-Kaltz si trova subito in difficoltà contro Holly e Tom, lasciando quindi senza rifornimenti Schneider e Margas. I nipponici si avvicinano alla porta tedesca, ma alla vista di Muller i giocatori hanno la sensazione di avere di fronte un portiere imbattibile. La Germania cambia un po' gli schemi di gioco per confondere Holly e compagnia: il capitano Schneider retrocede fino a centrocampo, riceve un passaggio, salta la difesa nipponica e scarica un tremendo bolide che Benji blocca con tanto di fuoco sui guanti. È il primo segnale della grande potenza offensiva tedesca che arriva a concretizzare i propri sforzi proprio quando Holly e Lenders avevano scoperto il possibile punto debole di Muller (ovvero i tiri all'altezza dell'inguine, che spesso e volentieri il portierone si lascia sfuggire). Su rinvio lungo del portiere Schester avanza sulla fascia destra e con un gran numero evita la scivolata di Tom e mette al centro per Margas, che va sicuro di testa ma viene contrastato da Yuma, ed i due franano pesantemente a terra. In agguato c'è Schneider, che subito salta per calciare in rovesciata, ma, conoscendo i miglioramenti di Benji, evita di calciare subito e si porta dietro al muro formato da Yuma e Morgas, in modo che il portiere giapponese non possa vedere il tiro partire, e scarica un bolide che si insacca alla sinistra di un sorpreso Benji. La Germania Occidentale ora conduce per 1-0, ma Holly rassicura i compagni affermando di aver scoperto il punto debole di Muller. Contrariamente alle aspettative Muller migliora nel corso della partita ed arriva a bloccare anche i tiri bassi, e proprio allo scadere il Giappone rischia il crollo: Schneider si presenta solo di fronte a Benji, calcia un tremendo tiro che distrugge il berretto di Benji ferendolo al capo, ma la palla finisce sulla traversa, scoppiando. Nel secondo tempo il centrocampo tecnico del Giappone (formato da Holly, Tom, Mellow e Winters) riprende il sopravvento e riesce finalmente a pareggiare: un tiro a sincronizzato di Lenders e Mellow confonde Muller, perché non è diretto in porta, ma verso Tom che conclude con un tuffo di testa. Muller blocca la palla, ma arriva Holly che a piedi pari spinge da dietro Tom, vincendo la forza del braccio di Muller e segnando la rete dell'1-1. La Germania Occidentale è sconvolta, e il Giappone ne approfitta: con una grande azione personale Holly arriva a tu per tu con Muller, ma invece di tirare passa indietro in rovesciata a Lenders che sfodera il suo nuovo tire della tigre, una bomba che travolge Schneider e che per poco non rompe il braccio a Muller, portando il punteggio sul 2-1 per i nipponici. A quel punto un'azione travolgente di Kaltz in collaborazione con Schester porta Schneider al tiro, Bruce Harper tenta di respingere il tiro con il volto, ma Margas fa da sponda aerea per lo stesso Schneider, contrastato da Holly. Schneider si libera con degli abili palleggi e lo evita, portandosi la palla sul sinistro, A quel punto calcia un mancino ad effetto che sorprende Benji e si insacca a fil di palo per il 2-2. Il Giappone è stanco e la Germania Occidentale galvanizzata, ma la partita si risolve proprio nell'ultimo minuto: Schneider ha un'ottima occasione e tira in porta, ma Benji blocca in due tempi evitando il tap-in di Margas. il Giappone corre in contropiede con una serie di scambi che portano Holly in condizione di tiro in rovesciata: il suo tiro è intuito da Muller, ma si insacca forando la rete, per il 3-2 definitivo.