Morris |
|
| 
Il castello errante di Howl (ハウルの動く城 Hauru no ugoku shiro) è un film d'animazione giapponese del 2004 diretto e sceneggiato da Hayao Miyazaki e prodotto dallo Studio Ghibli. L'anime è ispirato all'omonimo romanzo di Diana Wynne Jones, pubblicato in Italia nel 2005 da Kappa Edizioni. Il film è stato presentato in concorso alla 61ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia (edizione nella quale a Miyazaki è stato assegnato il Leone d'oro alla carriera) ed è uscito nelle sale italiane il 9 settembre 2005. Sophie è una ragazza solitaria, che con le sue due sorelle minori ha ereditato dal padre la gestione della cappelleria di famiglia. La sua vita monotona, passata tra la casa e il negozio, viene sconvolta dall'incontro con un misterioso ragazzo dotato di incredibili poteri magici e con la malvagia Strega delle Lande Desolate, che la trasforma in una vecchietta. A causa del maleficio della strega, Sophie decide di lasciare la sua casa e dirigersi verso le Lande Desolate.
Lungo il cammino incontra uno spaventapasseri animato, che la invita a seguirlo dentro uno strano castello semovente, nel quale pare abiti il famigerato mago Howl. Sophie decide di stabilirsi nel castello come donna delle pulizie, e scopre che il mago Howl non è altri che il misterioso ragazzo che aveva incontrato il giorno prima. Braccato dalla Strega delle Lande Desolate, anche su di lui pende una terribile maledizione che lo lega a Calcifer, il demone del fuoco, che è il suo servitore e che governa il castello.
Per sciogliere la maledizione che la Strega ha lanciato su di lei, Sophie stringe un accordo con Calcifer: solo riuscendo a svelare il segreto del patto tra Calcifer e Howl e permettendone l'annullamento otterrà la liberazione dal maleficio. |
| | |
