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Chibi Maruko-chan (ちびまる子ちゃん Chibi Maruko-chan) è un manga di Momoko Sakura apparso sulle pagine di Ribon, rivista della Shūeisha, a partire dal 1987. Come si evince dal nome della protagonista (lo stesso dell'autrice), le storie del manga sono parzialmente autobiografiche, e raccontano con disegni molto semplici la tranquilla vita familiare del Giappone degli anni '70 vista con occhi di una bambina. Nel 1990 la serie viene trasposta in un primo anime per Fuji tv, mentre l'anno dopo viene realizzato un lungometraggio per celebrare il centenario dell'azienda telefonica nazionale, la NTT, di cui la piccola Maruko diviene mascotte. La prima serie anime termina nel 1992, mentre dal 1995 viene trasmessa la seconda serie. L'anime è uno tra i più seguiti ed apprezzati in Giappone, sempre ai primi posti nelle classifiche di gradimento e di ascolto tra i vari anime televisivi. Momoko Sakura è una scolara elementare di otto anni che ama il popolare idolo Momoe Yamaguchi e i manga. Viene chiamata "Chibi Maruko-chan" a causa della sua giovane età e della sua costituzione minuta. Vive insieme ai suoi genitori, i nonni e la sorella maggiore in una piccola città. A scuola ha molti amici con i quali studia e gioca insieme di tutti i giorni, compreso il suo vicino Tama, i membri dei comitati studenteschi Maruo e Migiwa e il trio B-class: 'il piccolo maestro" Hanawa, Hamaji Taro e Sekiguchi. Le giornate di Maruko-chan trascorrono in modo divertente e piacevole, mettendo in risalto le cose semplici della vita. |
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