Haruno Shiobana, figlio di Dio Brando e di una donna giapponese, si trasferisce in Italia con la madre e cambia il suo nome in Giorno Giovanna. La sua ambizione è quella di utilizzare il suo stand per salire al potere delle gang di Napoli per poter debellare lo spaccio di droga nella città. Incaricato dal boss della gang di cui fa parte di eliminare con i suoi compagni dei ribelli che hanno costituito una gang rivale e di portargli la figlia a Venezia, Giorno scopre che in realtà il boss vuole eliminare la ragazza per cancellare il proprio passato. A questo punto la gang decide di schierarsi con Trish, la figlia del boss e di fuggire in Sardegna, luogo d'origine del boss, il cui vero nome è Diavolo. Lo scontro finale si svolge nel Colosseo di Roma, dove Diavolo si è recato per recuperare la freccia che risveglia i poteri stand. Trapassato dalla freccia, Giorno acquisisce un nuovo potere, che gli consente di confinare il suo nemico in un limbo tra la vita e la morte e di diventare il nuovo boss.