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Dragon Ball: Epopea di una Leggenda

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Estel~Aragorn
view post Posted on 24/9/2012, 19:07 by: Estel~Aragorn




CITAZIONE (Shanks @ 1/8/2012, 10:41)
Molti reputano la prima parte, cioè quella fino allo scontro nel torneo tra Goku e Piccolo, la parte migliore del manga (anche se lo Z comincia proprio con questo torneo), al contrario della seconda che giudicano ripetitiva e noiosa nell'ultima parte, cioè l'arrivo di Cell e Majin Bu.

Io direi che Dragon Ball inizia ad essere estremamente ripetitivo, e a volte per questo motivo anche noioso, dopo la saga di Freezer.
In quest'ultima infatti ci sono novità di vario genere. Si viene a conoscenza di alcuni personaggi molto particolari e di contenuti prima del tutto sconosciuti (del Super Saiyan se ne sente parlare per la prima volta proprio in questa saga, se non ricordo male)
Insomma, è un pezzo della storia di Dragon Ball che non credo andrebbe cestinato così, con due parole. A mio parere, l'ho trovata molto interessante da un punto di vista prettamente "curioso" e coinvolgente per alcuni scontri

CITAZIONE (Shanks @ 1/8/2012, 10:41)
Inoltre possiamo notare i vari spunti presi da Akira Toriyama dai vari fumetti, basti pensare a Superman e di come il manga doveva finire con la trasformazione di Goku in super saiyan e la distruzione di colui che si proclamava il numero uno.

Sinceramente questi spunti non li vedo, è una trama ricorrente nelle storie e a parte il finale non vedo altri collegamenti.

CITAZIONE (Shanks @ 1/8/2012, 10:41)
Ciò che lascia basiti è che con l'arrivo di Dragon Ball il Jump aumenta le sue vendite a livelli quasi mai visti, quindi è naturale abbinare il manga in questione ad una commercialata, come molti pensano soprattutto dopo la fine di Freezer, con il manga che è stato proseguito per soldi da entrambe le parti.

Questo purtroppo è il motivo per cui poi molte "opere" (in maniera generale) vengono rovinate.
Inizialmente una storia può colpire molto un "fan" (sempre in termini generali), mentre un suo seguito potrebbe far cambiare completamente opinione per la banalità dei contenuti.
Mi permetto di fare un paio di esempi, di cui uno dei due esula dal "mondo cartaceo e/o animato", quale quello dei manga e degli anime, e approdato ad un mondo con cui riesco a destreggiarmi meglio, quello del grande e piccolo schermo.
Iniziando dall'esempio più "in tema" con l'intero forum, citerei l'anime di Naruto, che ultimamente fa discutere parecchio per le scelte prese dall'autore.
A mio parere, questo è uno dei casi in cui l'autore si sarebbe dovuto fermare prima. La trama è diventata sempre più complessa e articolata e i più iniziano a considerarla troppo difficile da seguire. Altri ancora ritengono alcune scelte degli escamotage per rimediare a vecchie lacune nella storia.
Da parte mia la definirei una storia che "non si sa bene da che angolazione osservarla"
L'altro esempio è molto più banale e vorrebbe concentrare l'attenzione su quanto un proseguo di un'opera possa essere superfluo se non svantaggioso.
Proprio l'altro ieri ho visto un film, che probabilmente i più conosceranno, dal titolo Real Steel
Ambientato in un futuro in cui i robot rimpiazzano gli umani nelle discipline marziali, questo film è tutto sommato un reboot in chiave futurista del film Rocky
Durante i titoli di coda, una persona mi ha chiesto "a quando il sequel?"
La mia risposta è stata "Se sono intelligenti... mai"
Realizzare un sequel di quel film significherebbe cadere inevitabilmente nel banale. Cosa dovrebbero inventarsi? Un altra macchina più grande di "Zeus" e chiamarla "Ade" o, meglio ancora, "Poseidone"?
Molti non si rendono conto che è proprio la semplicità di una storia a portare la persona X ad amare quel film/anime/manga/ecc e a rivederlo/rileggerlo più volte...

CITAZIONE (Shanks @ 1/8/2012, 10:41)
Frasi come "ci vediamo", oppure "Mr. Satan sei tu il messia del mondo" raggiungono livelli di epicità che non ci sono in nessun altro manga e ribadiscono il concetto che nessuno viene scartato, ma tutti ritornano utili, anche l'umanità che salva il pianeta dal male assoluto. In questo surclassa di brutto i manga di Naruto e Bleach, che al livello in cui sono non superanno mai Dragon Ball, forse One Piece, se si conferma sui livelli attuali, potrà farcela.

Alcuni momenti di epicità li trovati proprio in Naruto, in qualche momento particolarmente cruciale nella storia, e li ho trovati molto più "densi" di emozioni da trasmette rispetto a Dragon Ball. Ci sono temi che questo anime tratta e che potrebbero far riflettere non poco, cosa che in Dragon Ball non è mai avvenuta.
Riguardo ai personaggi sono completamente d'accordo, perchè escludendo i due opposti, Naruto e Sasuke, nel manga/anime nessun altro personaggio a parte il cattivo di turno e, stranamente, Kakashi, riescono a distinguersi dalla folla di personaggi.
Personaggi creati e lasciati lì, a riempire ciò altrimenti sarebbe un vuoto tra un tratto di storia e un altro


Mi scuso con Morris per la divagazione su temi prettamente cinefili, ma volevo rendere al meglio un mio pensiero
 
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7 replies since 1/8/2012, 09:41   164 views
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