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Kushina Uzumaki (うずまき クシナ Uzumaki Kushina) era una ninja dell'ormai scomparso Paese del Vortice, trasferitasi a Konoha quando era ancora ragazzina ed era solo una genin. Dotata di un carattere molto forte e irruento, si fa subito conoscere dai suoi nuovi compagni dichiarando "Sarò la prima donna ad essere Hokage!".
 
A causa dei suoi capelli rossi e della loro forma tonda, viene soprannominata "il pomodoro" dai suoi compagni, ma dal momento che picchiava a sangue chi la prendeva in giro, ben presto il suo soprannome diventò "Habanero rosso sangue" (l'habanero è un tipo peperoncino, grazie a Neyla per l'info ^^). Il nuovo soprannome era dovuto ai rossi capelli che svolazzavano quando Kushina pestava gli altri bambini.
Un altro coetaneo di Kushina coltivava il suo stesso sogno: Minato Namikaze. Quest'ultimo desiderava diventare "un grande Hokage rispettato da tutti quelli del villaggio", anche se Kushina lo riteneva nient'altro che un debole, "una femminuccia poco affidabile".
Un giorno però alcuni ninja della Nuvola rapirono Kushina, e a trovarla e salvarla fu proprio quel Minato che lei tanto aveva sottovalutato. Il ninja era riuscito a trovarla seguendo i capelli rossi che la ragazza si era strappata e aveva lasciato cadere per segnalare il suo passaggio. Minato era stato l'unico a notare i capelli di Kushina, perché era rimasto affascinato dalla loro bellezza. Da quel giorno tra Kushina e Minato nacque un forte sentimento d'affetto, e Kushina, che fino a quel momento aveva odiato il colore dei propri capelli, cominciò ad amare la sua rossa chioma, che le aveva portato l'anima gemella.
La ragione per la quale Kushina aveva lasciato il Villaggio del Vortice per la Foglia era davvero terribile: a lei sarebbe toccato il compito gravoso di diventare il jinchuriki di Kyuubi. Il Villaggio del Vortice era sostenuto dal clan Uzumaki, di cui Kushina faceva parte, che era imparentato con il clan Senju di Konoha. Il clan Uzumaki era specializzato nelle tecniche di sigillo, infatti fu proprio Kushina ad insegnare i jutsu di sigillo a Minato. Il simbolo del villaggio del Vortice era una spirale, la stessa che Naruto porta sulla schiena e che portano i ninja di Konoha in segno di amicizia nei confronti dei loro alleati, il cui villaggio fu completamente distrutto nel corso della guerra. Anche il jinchuriki precedente proveniva dal villaggio del Vortice: Mito Uzumaki, la moglie di Hashirama Senju. Era stata proprio Mito a confinare Kyuubi nel suo corpo durante la battaglia tra Hashirama e Madara Uchiha in quella che sarebbe diventata la valle dell'epilogo.
Quando Mito giuse alla fine dei suoi giorni, toccò a Kushina il pesante fardello di essere il contenitore di Kyuubi. Nonostante il suo tremendo destino, Kushina riusciva ad essere felice a Konoha, dal momento che aveva vicino a sè il suo amato Minato.
Anni dopo, quando Kushina rimase incinta del figlio di Minato, quest'ultimo era già diventato Yondaime Hokage, famoso in tutto il mondo come Konoha no kiiroi senkou (il lampo giallo di Konoha). Il momento del parto era il più delicato, in quanto durante la nascita del bambino il sigillo che imprigionava il bijuu a nove code si sarebbe molto indebolito. Sfruttando questa cosa, Madara Uchiha (miracolosamente sopravvissuto allo scontro con Shodai Hokage) sferra il suo attacco, uccidendo Biwako (moglie di Sandaime Hokage) che stava aiutando Kushina a partorire, e usa il neonato Naruto come ostaggio per poter catturare la jinchuriki. Per salvare Naruto, Minato è costretto ad usare l'Hiraishin no jutsu, consentendo così a Madara di catturare Kushina ed estrarre il Kyuubi.
I suoi ultimi attimi di vita, Kushina li passa tenendo stretta a sè il proprio bambino, perché pur non essendo morta al momento dell'estrazione del bijuu, non sarebbe riuscita comunque a sopravvivere molto.
Durante il combattimento tra Kyuubi e Minato, Kushina, pur in fin di vita, interviene nello scontro per bloccare il bijuu con il suo sigillo, per poter salvare così la vita del suo amato e del suo piccolo Naruto. In quel frangente Minato decide di usare il sigillo ottagonale per sconfiggere Kyuubi: sigillerà una metà del bijuu dentro di sè e l'altra metà dentro Naruto, facendo così di lui il nuovo jinchuriki, per conferirgli la forza per diventare il salvatore del mondo.
Nel sigillo impresso su Naruto, Minato immette un po' di chackra suo e un po' di Kushina, infatti entrambi appariranno poi a Naruto nei momenti più cruciali della sua vita. Mentre Minato appare a Naruto quando quest'ultimo, in lotta con Pain, libera la nona coda, Kushina appare durante lo scontro tra Naruto e Kyuubi.   
Dopo aver aiutato Naruto a sconfiggere il bijuu, Kushina racconta la propria storia al figlio, per spiegargli i motivi per i quali non è potuta stargli vicino.
Così come Naruto, anche Kushina ha un tic verbale, infatti inserisce in molte frasi un dattebane, omologo del dattebayo tipico di Naruto. Inoltre sembra che fosse molto legata a Mikoto Uchiha, moglie di Fugaku e madre di Itachi e Sasuke. Poco prima della nascita di Naruto incontra Mikoto con il neonato Sasuke tra le braccia (scambiandolo per una femmina). Quando fa le sue raccomandazioni finali a Naruto, riguardo ai tre vizi principali degli shinobi gli dice di fare attenzione a Jiraiya-sensei.
Edited by Morris - 14/5/2018, 15:05
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